“Questa forchetta non è una forchetta”:
il gioco epistemologico di Magritte, che inseriva una proposizione simile in un disegno raffigurante una pipa, viene qui confermato anche senza il ricorso problematizzante della sua rappresentazione; in questo caso la conseguenza del confronto tra realtà e opera d’arte è diretta, ponderale, quantitativa, non “formale”: si può ancora chiamare forchetta questa “cosa” lunga un paio di metri e pesante più di un quintale?


“Il denaro, il denaro: dollari, marchi, sterline, lire. Chi finanzia/paga la scultura? Lo scultore? Lo spettatore? Il mercato? Perchè non fare una S.p.A.: società/scultura per azioni dove il denaro/concetto sia intrinseco all’opera. Abolendo l’artista-spettatore e introducendo l’azionista: colui che usa/possiede le azioni/scultura di “Pesare la realtà”, della “Quantità”, di “Tagliare col passato”… Perchè no, senza separè, in piazza.”…
SpA NON È SpA SENZA “L’AZIONE” e/o “LE AZIONI” DI SANDRO DORALICE – SILVIA CORTESE – BRUNO NOVELLETTO – GIGIO BOVO – MARCO DORALICE – MASSIMO ERSPAMER – MARIA PIA TURRI – GIORGIO PACCAGNELLA – CLARA DORALICE e VINCENZO MORVILLO – IVONNE BRESCIANI – CORRADO RIZZO – CESARE VALERI – RENZO FRANCESCHINI – MARIO e SILVANA BARATTO – ALCIDE GOTTARDO – STEFANO FRANCESCHINI – ENZO CAMPORESE – FRANCESCA BARNABÒ – CARMELA e PAOLO MITTNER – LUCIANO MORETTI – IVANA e ARMANDO DANZI – GIUSEPPINA e VICO SCODELARI – PAOLO BORGHERO – TONI MARINI – ROBERTO GORI – FRANCESCO CANELLA – LUIGIA OLIVOTTO – ELDA e GIUSEPPE TURRI – GLORIA e BARBARA ANTOLINI – VENETO PROGETTI – ROSY RAMPAZZO – GIANCARLO CROSINA – LOLA TURRI e NENE ZAMPIERI – ANGELA TSCHIERSCHKY e GIORGIO VANTINI – LUCIANO FORTUNATI
AZIONE, s.f, 1. l’agire: uomo d’—; verbi di —, quelli esprimenti attività (p.e. fare); passare all’— diretta, passare a vie di fatto / Azione Cattolica, associazione di laici che collabora all’opera di apostolato del clero • CONTR. inazione 2, atto, gesto (considerato nel suo valore morale): commettere una cattiva —; fare una buona — / avere il coraggio delle proprie azioni / — di grazie, (lett.) rendimento di grazie / prov.: ognuno è figlio delle sue azioni, le conseguenze di un’azione ricadono su chi l’ha compiuta. DIM azioncella, azioncina SPREG, azionaccia 3, movimento: macchina in —; mettere in — un dispositivo dì sicurezza / —!, (cine.) ordine con cui il regista dispone l’inizio della ripresa


SpA NON É SpA SENZA “IL LAVORO” DI: RENATO e SANDRO BAVARESCO RENZO VALBUSA – MARIA PIA TURRI – GUIDO TRITTONI e VITTORINO CACCIATORI – FONDERIE G.S.A, – BRUNO ed ENRICO FAGGIAN – BRUNO e GUSTAVO DORALICE – MASSIMO SPIANDORELLO – FILA s.p.a, – TONI MARINI – ALDO MICHELON – IVO SANGUINI – FONDERIA ABOR – PIETRA ARTIFICIALE DI SALMASO – BRUNO MAURONER – CECCONI e NUTINI – LEONARDO RAMPAZZI – VITTORIO DORALICE – GIUSEPPE ROSSI – RAFFAELE ZAVBOLIN – GIORGIO PACCAGNELLA – SANDRO DORALICE – RUGGERO MODENESE – ANTONIO CONCOLATO – ARTE STAMPA – GIANCARLO FERRARI
LAVORO, s.m. 1, l’azione del lavorare e il prodotto così ottenuto: abile, inabile al —; —intellettuale, manuale; stanza, tavolino da —; un — di oreficeria,d’artigianato; giorno di —, lavorativo, feriale; lavori femminili, cucito, ricamo e maglia (V. Tav. 34); lavori teatrali, opere teatrali; i lavori del Parlamento, le sedute / lavori forzati, quelli imposti come pena ai condannati / lavori pubblici, quelli appaltati dallo Stato o da Enti locali / lavori in corso, scritta che appare su cartelli indicatori per avvertire che si stanno eseguendo riparazioni al fondo stradale / posare il —’ nei lavori femminili, smettere di lavorare / tornare dal —, dal luogo in cui si lavora, DIM, lavorino, lavoretto, PEGG. lavoraccio 2. l’occupazione retribuita: — a giornata, a cottimo, a ore; datore di —; contratto di—; cercare, trovare, avere —; vivere del proprio — 3. l’insieme dei lavoratori, la loro attività nel suo complesso: lo scontro tra il — e il capitale 4. l’azione degli agenti naturali: il — delle acque ha corroso i piloni del ponte 5. (fam.) qualsiasi imbroglio, maneggio, guaio: è un bel —I 6. (fis.) spostamento del punto di applicazione di una forza lungo la sua retta d’azione / Deriv, di lavorare.


